Recensioni tascabili | Opinioni sui libri in poche righe #1

 Buongiorno divora libri e benvenuti in questo nuovo format! Per tanto tempo mi sono chiesta come recensire i libri brevi che leggo, magari centrati su un solo argomento specifico e di cui per parlarne non c'è bisogno di dilungarsi tanto. In poche parole cercherò con queste recensioni tascabili di andare dritta al dunque, mostrandovi il cuore del libro, e dandovi anche qualche consiglio. Sto ancora capendo come impostarla ma per oggi partiamo e vediamo come va!

Una donna di Annie Ernaux edito L'Orma Editore
- Una donna di Annie Ernaux edito L'Orma Editore (99 pagine) ⭐⭐⭐⭐⭐


In Una donna, Annie Ernaux parla del rapporto contrastante avuto con la madre, dall'infanzia fino alla sua morte. Come ogni rapporto madre-figlia che si rispetti, ci sono stati alti e bassi, dettati più che altro dal cambio generazionale, dalle diverse vedute sulla vita e dai caratteri personali.

Ciò che più mi ha colpito del libro è l'approccio dell'autrice al racconto della sua vita. E' come se Annie Ernaux uscisse dal suo corpo e vedesse tutto dall'alto, per raccontarlo a noi. Allo stesso tempo particolare è il suo rapporto con la scrittura e le parole: per lei è come se ci fosse un solo modo di raccontare gli eventi, e se quest'ultimi fossero raccontati con parole diverse non si avrebbe lo stesso risultato.

Insomma, è stata una lettura molto profonda sotto diversi punti di vista. Ve lo consiglio per approcciarvi all'autrice e capire un pezzo della sua vita e stile di scrittura.


Genere e capitale, per una rilettura femminista di Marx di Silvia Federici edito Derive Approdi
- Genere e capitale, per una lettura femminista di Marx di Silvia Federici edito Derive Approdi (102 pagine) ⭐⭐⭐⭐

Questo è stato il primo libro che ho letto di Silvia Federici. La me del passato del quinto superiore è stata conquistata dal titolo, reduce dall'amore per la filosofia (come mio solito poi il libro l'ho effettivamente letto anni dopo). In questo breve saggio Silvia Federici mostra le contraddizioni e le mancanze del pensiero di Marx nei confronti del femminismo: per tanto si è pensato che la filosofia marxista comprendesse naturalmente il femminismo, cosa che con il tempo e il passare degli anni si è dimostrata falsa.

L'autrice rielabora il pensiero marxista in chiave femminista, criticandolo e attualizzandolo, mostrando come l'uno non può vivere senza l'altro.

Ciò che mi ha colpito di questo saggio sono le varie argomentazioni dell'autrice, contestualizzate nella nostra epoca ovviamente.

Vi consiglio questo testo se siete alla ricerca di argomentazioni ben costruite e se siete alla ricerca di approfondimenti riguardo un argomento di cui ormai non si parla più.


Che ne dite, vi piace questa nuova piccola rubrica?

A presto,

Claudia


Wrap Up | SETTEMBRE 2025

 Buongiorno divora libri! Anche settembre è giunto al termine, portandosi con sé l'estate. Nonostante i buoni propositi, non ho letto molto, ma almeno una storia in particolare mi ha fatto compagnia nelle ultime settimane.


- Quaderno proibito di Alba De Cespedes edito Mondadori

Una lettura che mi ha coinvolta particolarmente, soprattutto per il carisma e coraggio della protagonista. Mi piace leggere questo tipo di libri perchè mostrano la quotidianità e la vita dell'Italia degli anni '90, soprattutto dal punto di vista delle donne, che spesso viene trascurato.


- Di me non sai di Raffaele Cataldo edito Accento Edizioni

Questo libro è partito benissimo, per perdersi nei meandri della pagine. Diventa via via sempre più ripetitivo e non ho empatizzato per niente con i protagonisti, tanto che il finale mi ha lasciato molto amaro in bocca. Lettura bocciata e non mi è pervenuto quella voglia di descrivere le difficoltà dell'amore e delle relazioni che l'autore si propone.


- Not your typical reincarnation story di A-jin, DOYOSAY

Questo manhwa mi ha svoltato il mese. Edith mi ha fatto compagnia negli ultimi giorni prima della laurea e sono stata super felice per lei! Mi sciolgo sempre a leggere i finali positivi nei manhwa!


E voi che avete letto questo mese?

A presto,

Claudia

"Gita al faro" di Virginia Woolf | Recensione di un romanzo riflessivo e stupefacente

Buongiorno divora libri! Oggi vi lascio la recensione di Gita al faro di Virginia Wolf edito Einaudi, un romanzo che mi ha colpito sotto diversi punti di vista.

Gita al faro di Virginia Woolf edito Einaudi Editore
1914. La signora Ramsay, serena e materna. Il signor Ramsay, brusco e severo. Insieme a loro, in vacanza sull'isola di Skye, ci sono gli otto figli e una nutrita schiera di amici. Una sera programmano una gita al Faro. Per James, il figlio più piccolo, quel faro lontano rappresenta una meta magica e sconosciuta, un luogo a lungo sognato. Ma trascorreranno dieci lunghi anni prima che i superstiti della famiglia Ramsay realizzino quel desiderio in una giornata che farà riaffiorare ricordi mai dimenticati e si trasformerà in un ultimo tentativo di riconciliazione.

Inizialmente non capivo dove questo romanzo volesse andare a parare. In certi punti è molto prolisso, cambia continuamente punto di vista tra i personaggi e racconta storie che non c'entrano nulla tra di loro. Poi tutto è diventato più chiaro. L'intento dell'autrice è quello di mostrare la bellezza e le contraddizioni della vita umana, della quotidianità e dei rapporti umani.

Tutto nasce da una semplice gita al faro, programmata per il giorno seguente e che non s'ha da fare: il tempo non lo permette e il padre di famiglia, il signor Ramsay è contrario. Questo provoca la rabbia e scontentezza del figlio e di sua moglie. Da qui si innalza una pluralità di voci, ogni personaggio prende la parola a turno per descrivere chi è, cosa fa e soprattutto cosa pensa degli altri personaggi. Il punto di vista cambia continuamente e il lettore viene trasportato in questo vortice di opinioni contrastanti, delusioni, vecchi rancori, amori e aspettative.

Il tempo passa, e anche abbastanza velocemente, cambiando la vita dei personaggi, anche drasticamente. Finalmente dopo anni la gita al faro sarà fatta, ma con presupposti e spiriti diversi da quelli iniziali.

Insomma, Gita al faro racconta dei pensieri più profondi dell'essere umano, per mostrare come nonostante le emozioni che si provano, ci siano sempre delle parti oscure e contradditorie dentro di noi che non mostriamo agli altri.

Sinceramente, non penso sia un romanzo adatto a tutti. In certi punti potrebbe risultare molto pesante perchè molto descrittivo, soprattutto quando ci si addentra nella mente dei personaggi. Personalmente, questo stile mi è piaciuto tanto e non me lo aspettavo.

Di Virginia Woolf ho letto solo Una stanza tutta per sè, quindi ora ho intenzione di recuperare un bel po' di sue opere!

⭐⭐⭐⭐⭐

A presto,

Claudia


 

Wrap Up | AGOSTO 2025

 Buongiorno divora libri! Ad agosto mi aspettavo di leggere molto di più ma alla fine ho letto solo due libri, di seguito vi dico cosa ne penso brevemente.


- The girl who fell beneath the sea di Axie Oh

In generale è un buon fantasy e l'ho trovato molto coinvolgente, anche se a volte un po' ripetitivo. Non è il più bello del genere che io abbia letto, ma è stato abbastanza carino.


- Per aspera ad astra di Chiara Saccuta edito Lumien Edizioni

Allora, in questo romanzo ci sono un po' di problemi, soprattutto riguardanti l'ambientazione e le pochissime descrizioni. In più i personaggi a volte agiscono senza cognizione di causa e le azioni sembrano apparentemente ingiustificate. Ve ne parlerò meglio nella recensione, ma tutto sommato è stato scorrevole e intrigante.


E voi che libri avete letto ad agosto?

A presto,

Claudia

"Love, Theoretically" di Ali Hazelwood | Recensione di un romance divertente e tenero

 Buongiorno divora libri! Come state? Oggi vi lascio la recensione di Love, theoretically un romance tenero e divertente targato Ali Hazelwood edito da Hachette Collections.

NB Io ho letto il romanzo in inglese, ma lo trovate anche in italiano per Sperling&Kupfer!

Love, theoretically di Ali Hazelwood edito da Hachette Collections
The many lives of theoretical physicist Elsie Hannaway have finally caught up with her. By day, she's an adjunct professor, toiling away at grading labs and teaching thermodynamics in the hopes of landing tenure. By other day, Elsie makes up for her non-existent paycheck by offering her services as a fake girlfriend, tapping into her expertly honed people-pleasing skills to embody whichever version of herself the client needs. Honestly, it's a pretty sweet gig - until her carefully constructed Elsie-verse comes crashing down. Because Jack Smith, the annoyingly attractive and arrogant older brother of her favourite client, turns out to be the cold-hearted experimental physicist who ruined her mentor's career and undermined the reputation of theorists everywhere. And he's the same Jack Smith who rules over the physics department at MIT, standing right between Elsie and her dream job. Elsie is prepared for an all-out war of scholarly sabotage but... those long, penetrating looks? Not having to be anything other than her true self when she's with him? Will falling into an experimentalist's orbit finally tempt her to put her most guarded theories on love into practice?

Ero un po' spaventata nell'iniziare questo romanzo perché avevo paura che non fosse all'altezza di The Love Hypothesis, che ho letto ormai quasi cinque anni fa. Ero terrorizzata anche dal fatto che i protagonisti siano fisici (stesso mio mestiere) e che ci fossero delle imprecisioni o errori qua e là (spoiler in anticipo, non ce ne sono, per fortuna il mio cuore è salvo).

Complessivamente l'ho trovato un buon romance, con una giusta dose di spicy qua e là (non eccessiva per fortuna) e un ottimo sviluppo della chimica tra i personaggi. Purtroppo, non sono riuscita ad inquadrare Jack, il protagonista maschile, il quale mi è sembrato sempre molto standard, stereotipato e scontato. A differenza sua, Elsie è stata quasi perfetta. Ho adorato tutto del suo personaggio: una ragazza che ama alla follia il suo lavoro, che vuole bene alla sua amica e ha tante passioni, che si dedica anima e corpo in quello che fa, solare, vivace ma allo stesso tempo prova diverse emozioni negative, rabbia, tristezza, impotenza, per la situazione in cui si ritrova. Elsie ha un problema fondamentale (in questo sarà aiutata da Jack) ovvero non mostra la vera sé alla gente per paura di non piacere agli altri. E' sempre stata abituata a ciò e non sa come uscirne, perché entrata in un circolo vizioso. Nonostante sia un aspetto negativo del personaggio, credo che con questa aggiunta Elsie sia ancora più poliedrica e reale, tanto che ho empatizzato tantissimo con lei.

Passando allo svolgimento, Elsie e Jack si conoscono in circostanze molto sfortunate, ma è stato carino e soprattutto divertente vedere come è cresciuta la loro relazione passo dopo passo.

Per quanto riguarda la fisica presente nel libro, non vi preoccupate perché ovviamente non appare nessuna formula stramba e sconosciuta. La fisica è utilizzata più che altro sotto forma di battute e indovinelli divertenti da parte dei personaggi o per spiegare cosa fanno nella vita. Ci sono alcune scene specifiche in cui si parla di fisica e le ho trovate adatte al contesto e poco specifiche, il che è corretto essendo il libro rivolto a qualsiasi tipologia di lettore. Vi dirò di più, alcune battute le ho trovate anche io estremamente divertenti, soprattutto quando Elsie ironizza sulla propria vita e situazioni.

Lo stile di Ali Hazelwood è esattamente come lo ricordavo e lo definirei un po' minimal ma non per questo poco preciso o evocativo. Tenendo conto che Love, theoretically è narrato in prima persona da Elsie, l'autrice si concentra sui personaggi e sulle loro interazioni, mettendo da parte descrizioni molto lunghe, dando spazio all'ironia, satira e al carattere della protagonista.

Insomma, se non fosse stato per il personaggio un po' scontato di Jack sarebbe stato un perfetto cinque stelle. Per me ha comunque retto il confronto con The Love Hypothesis e in certi casi l'ho anche preferito al primo!

"I find that people like me better if they don't have to expend emotional energy on me."

⭐⭐⭐⭐

XOXO,

Claudia

Potrebbero interessarti