Buongiorno divora libri! Oggi vi porto una brevissima recensione della raccolta di scritti e saggi di Aleksandra Kollontaj intitolata Amore e rivoluzione. Idee di una comunista sessualmente emancipata edito Redstar Press.
Figlia di un generale zarista, Aleksandra M. Kollontaj è giovanissima quando, insieme al matrimonio, rifiuta la vita che la sua famiglia ha immaginato per lei. Si tratta del primo di un'infinita serie di atti di ribellione con i quali la Kollontaj - nemica giurata delle istituzioni patriarcali - coniuga la propria, determinazione rivoluzionaria con la necessità di sconvolgere radicalmente quello schema di oppressione capace di riprodursi nel rapporto tra capitale e lavoro così come nel rapporto tra i generi. Oratrice di rara potenza, la Kollontaj, nel corso della sua vita, è ovunque il popolo sarà capace di organizzarsi per spezzare le catene che lo opprimono, a cominciare dalla Russia della sollevazione operaia e contadina, dove è tra gli artefici della Rivoluzione d'Ottobre e della costituzione bolscevica: uno dei primi testi capace di recepire le battaglie per i diritti delle donne, a cominciare dalle questioni del divorzio e dell'aborto.
Aleksandra Kollontaj è uno dei miei personaggi storici e femministe preferiti. L'ho conosciuta con la sua biografia (di Annalina Ferrante) e ho continuato con questa brevissima raccolta. All'interno di Amore e Rivoluzione è racchiusa la storia dell'autrice e il suo pensiero riguardo tematiche scottanti dell'epoca. Quelle che mi hanno più colpito sono la famiglia, la sessualità e la maternità.
Aleksandra Kollontaj è radicale fin da subito, non a caso è stata spesso allontanata e non capita negli ambienti politici russi dopo la rivoluzione. Alle donne mostra una realtà, utopica ancora oggi, che lei era a un passo dal realizzare: centri di sostegno per le mamme e le famiglie, perchè la cura e la crescita dei figli non è responsabilità solo della madre, per citare un esempio.
Insomma, Amore e Rivoluzione mi ha ripetuto un po' quello che conoscevo di Kollontaj ma con le sue stesse parole, ed è stato affascinante sentire tutta la passione che trapelava da esse, mostrando la donna forte e profonda che è stata.
Vi consiglio di leggerlo dopo una prima infarinatura sul periodo storico e la vita dell'autrice, altrimenti potrebbe risultare un po' confusionario!
Sia per errore che per ignoranza siamo disposti a credere che tutto ciò che ci circonda debba mantenersi immutabile, mentre tutto il resto cambia.
⭐⭐⭐
A presto,
Claudia
Recensione della biografia di Aleksandra Kollontaj di Annalina Ferrante qui!