Buongiorno divora libri! Oggi vi porto la recensione di Una proposta conveniente di Mimi Mattews edito Queen Edizioni.
Helena Reynolds farebbe di tutto per scappare dalla sua vita a Londra, anche se ciò comporta raggiungere una remota tenuta sulle scogliere del North Devon e sposare un perfetto sconosciuto. Greyfriar’s Abbey, però, non è il tipo di rifugio che aveva immaginato. E l’ex capitano dell’esercito Justin Thornill – per quanto sia alto, tenebroso e bello in modo devastante – è tutto fuorché un eroe romantico. Justin ha trascorso gli ultimi due decenni a costruire la propria fortuna, a farla pagare agli altri e a patire un periodo prolungato di tortura in una prigione indiana. Adesso, gli serve qualcuno che gli spiani la strada verso gli abitanti del villaggio. Qualcuno che amministri la sua tenuta – e, occasionalmente, gli riscaldi il letto. In breve, ciò che gli serve è una moglie, e un annuncio matrimoniale sembra il modo perfetto per procacciarsene una. Il loro matrimonio avrebbe dovuto essere un accordo d’affari e niente di più. Un’unione calcolata, libera dai vincoli dell’amore e dell’affetto. Quando il passato di Helena torna a minacciarla, però, i sentimenti sempre più forti di Justin lo spingeranno a correre in suo soccorso? O i suoi stessi oscuri segreti lo costringeranno a lasciarla andare?
Ho iniziato questo romance completamente a caso. Lo avevo dal calendario dell'avvento di Queen Edizioni e, volendo qualcosa di leggero, l'ho iniziato, ritrovando un romance tenero e ben sviluppato.
La nostra protagonista Helena è in fuga dal suo passato, e la motivazione non verrà rivelato subito al lettore, mantenendo un clima di suspence e interesse. Ha bisogno di una svolta nella sua vita, che nel 1800, per una donna, può essere solo il matrimonio. Così incontra Justin, scapolo, ex militare, con segreti reconditi anche lui. Si potrebbe dire che sono quasi la coppia perfetta. Se non fosse che il passato di entrambi si manifesta impetuoso. La relazione che Helena e Justin svilupperanno è basata non solo sull'amore ovviamente, ma soprattutto sull'intesa e sulla fiducia.
Una proposta conveniente è uno slow burn che si può definire veramente lento. Non a caso la parte che ho più apprezzato è quella della conoscenza tra i due protagonisti. I loro dialoghi, sguardi rubati, congetture e ipotesi sui sentimenti dell'altro compongono una buona parte del romanzo. Il resto è occupato dalla costruzione del loro matrimonio dal punto di vista legale, se così si può definire, e dall'affrontare le questioni irrisolte del passato.
Inoltre, aspetto di non poco conto è la veridicità storica di alcuni fatti della vita dei personaggi. L'autrice ha utilizzato fatti realmente accaduti e accertati storicamente nella narrazione. Non vi faccio spoiler, ma ho molto apprezzato questo elemento del romanzo, che ha reso la loro storia ancora più "reale" e meglio inserita nel periodo storico.
Lo stile di Mimi Matthews è scorrevole e semplice, ovviamente ispirato alla Londra del periodo storico considerato. Infatti non mancano termini inusuali (non vi nascondo di esserli andati a cercare sul dizionario!), o l'utilizzo di un linguaggio differente da parte dei personaggi. Per il resto, non è molto prolisso e nemmeno ripetitivo.
Ora veniamo all'inaspettato. In questo romanzo non c'è spicy. In un mondo in cui siamo completamente circondati dall'uso di scene spicy nei romance (non che sia un male, ma a volte il troppo stroppia), Una proposta conveniente ne è sprovvisto. E se ci fosse stato, sarebbe stato anche inopportuno. Ci sono dei riferimenti, soprattutto verso la fine del romanzo, ma l'autrice non descrive niente di più. Mi è piaciuta questa scelta perché, come ho già detto, avrebbe stonato con il resto della narrazione.
Insomma divora libri, ho trovato dopo un po' di tempo un romance degno di questo nome, e io non posso fare altro che consigliarvelo!
"Parlavano e ridevano piano insieme. Condividevano aneddoti divertenti sulla loro infanzia e anche altri non ugualmente divertenti. A lei sembrava che si stessero conoscendo a vicenda. Che stessero cominciando a fidarsi l'uno dell'altra."
⭐⭐⭐⭐
A presto,
Claudia
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