FOLLIA - Patrick McGrath RECENSIONE

Da quando ho aperto questo blog e la relativa pagina Instagram, ho scoperto miliardi di nuovi libri che sono subito capitati in wish list. Così quando sono andata in libreria per acquistare qualcosa, Follia di Patrick McGrath mi è capitato sotto il naso, e leggendo l'incipit ho subito capito che doveva essere un libro affascinante. E così è stato.


Titolo: Follia
FOLLIA - Patrick McGrath RECENSIONE
Autore: Patrick McGrath
Casa Editrice: Adelphi
Prezzo: 12€
Inghilterra, 1959. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre, con apparente distacco, il caso clinico più perturbante che abbia incontrato nella sua carriera - la passione letale fra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra dell'ospedale, e Edgar Stark, un artista detenuto per uno uxoricidio particolarmente efferato. È una vicenda cupa e tormentosa, che fin dalle prime righe esercita su di noi una malìa - finché lentamente non ne affiorano le ragioni nascoste.
Follia è un romanzo che tratta di un amore malato, un amore folle, travolgente e pericoloso. Pericoloso perché Stella Raphael si è innamorata di Edgar Stark, un paziente dell'ospedale psichiatrico che ha ucciso sua moglie perché, secondo Edgar, lo tradiva.
Stella e Edgar fanno di tutto per stare insieme, finché Stella non dimentica la famiglia.

Proprio come l'amore tra Edgar e Stella, il lettore viene travolto dalla narrazione e dai personaggi: dalla narrazione, perché è piena di colpi di scena, dai personaggi perché sono messi in piedi non solo con una descrizione fisica, ma anche psichica.

A questo proposito, la narrazione non avviene attraverso nessuno dei due protagonisti, ma grazie a Peter Cleave, lo psichiatra di Edgar Stark anche amico di Stella. Questo non fa che aggiungere mistero alla storia perché narrata da un punto di vista totalmente esterno, tant'è che il narratore fa supposizioni su ciò che potrebbe essere accaduto e su ciò che gli amanti potrebbero pensare. Il tutto è accompagnato da piccoli e frequenti flashforward (piccoli salti in avanti nella narrazione) che aumentano la curiosità del lettore.

Dato che tutta questa storia d'amore è narrata da un punto di vista prevalentemente psichico, non possono mancare alcuni termini tecnici che danno veridicità al romanzo, facendola quasi sembrare una storia vera.

Come già accennato sopra, i personaggi sono caratterizzati in maniera strabiliante sia dal punto di vista fisico che psichico, cosa che non poteva mancare in un romanzo del genere.

Riguardo lo stile dell'autore, McGrath sa esattamente quando essere più specifico o quando dilungarsi, quando inserire termini specifici e non; inoltre, nonostante ci siano più parti descrittive e narrative che dialogate, la lettura procede molto velocemente e con fluidità.

Tutte queste caratteristiche un po' strambe, sia per un romance che per un romanzo di narrativa, mi hanno affascinato. Penso che si debba essere molto bravi per scrivere un romanzo del genere!

Consiglio questo romanzo a chi cerca un romance molto alternativo o che voglia distaccarsi dalla semplice narrativa!
"≪[...] E come potrei rimproverare a te di esserti innamorata?≫.
≪Gli altri ci riescono benissimo≫.
≪Ah, ma perché per loro è stato un trauma. Se ci pensi, quand'è che cominciamo a fare delle distinzioni tra quel che è giusto e quel che è sbagliato? Quando qualcosa ci ferisce o minaccia di farlo≫.
≪Funziona così?≫.
≪Almeno credo. Non sei d'accordo?≫."
 A presto,
Claudia

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