EDUCAZIONE SIBERIANA - Nicolai Lilin RECENSIONE

Buongiorno lettori! Oggi vi lascio la recensione di Educazione Siberiana di Nicolai Lilin edito Einaudi. E' un romanzo molto particolare perchè racconta la storia di un ragazzo, Nicolai, che è cresciuto in Transnistria in una società criminale, quindi ha ricevuto un educazione criminale o, come viene chiamata nel romanzo, un'Educazione Siberiana.


Titolo: Educazione Siberiana

Autore: Nicolai Lilin

Casa Editrice: Einaudi

Prezzo: €12.50

Educazione Siberiana Nicolai Lilin einaudi recensione libriandlego.blogspot.com
La vita di un ragazzo siberiano educato da un'intera comunità criminale a diventare una contraddizione vivente, e cioè un criminale onesto. Le avventure di strada, le giornate al fiume, gli scontri tra adolescenti guerrieri. E soprattutto il sapere dei vecchi, che portano l'esistenza tatuata sulla pelle e trasmettono con pazienza e rigore il loro modo di capire il mondo. La Transnistria, terra di tutti e di nessuno, crocevia di traffici internazionali e di storie di uomini.
Nicolai è un semplice ragazzo figlio di criminali, educato quindi da un'intera società criminale, perchè in Transnistria ci sono varie comunità criminali che seguono delle massime di comportamento, ma si rifanno a tradizioni e usanze molto diverse tra di loro. Nicolai è quindi vissuto imparando ad utilizzare le armi e tutte quelle regole e norme che riguardano la condotta criminale siberiana. Ha ricevuto quindi un'Educazione Siberiana, un'educazione in cui a ogni arma corrisponde un preciso utilizzo, a ogni tipo di lettera corrisponde una sola risposta, e in cui non si manca assolutamente di rispetto ai propri vecchi, ovvero gli educatori veri e propri dei ragazzi.
Nicolai è stato educato da Nonno Kuzja, che non è suo parente, ma semplicemente un anziano rispettato da tutti per la vita criminale che ha condotto. Nicolai ha come punto di riferimento anche il kol'sik, "colui che punge", ovvero il tatuatore, da cui Nicolai riceve insegnamenti per diventarlo anche lui. Perché il tatuaggio, nella società criminale siberiana, è una tradizione che serve a scrivere, a far conoscere agli altri la propria vita e le proprie azioni; nascondono quindi una serie di simboli e segni che rimandano a un'antica usanza.

Nel suo romanzo, Nicolai Lilin non ci parla solamente della vita di questo ragazzo, ma descrive nel dettaglio tutte quelle che sono le usanze, le credenze e le tradizioni criminali, come anche le norme di comportamento, fondamentali per essere un buon criminale onesto, perchè i criminali siberiani non sono come gli altri, hanno delle ben precise regole da rispettare che si rifanno all'onore personale. Nicolai ci racconta delle avventure con i suoi amici, delle risse con le altre bande, delle prigioni e della storia della sua comunità criminale, facendo di questo romanzo una vera e propria testimonianza della vita criminale russa e dei ragazzi nati in queste comunità.

Educazione Siberiana è un romanzo che cattura potentemente il lettore, affascinandolo e disgustandolo davanti a diverse situazioni descritte dall'autore, perchè non è un romanzo alla leggera, ma a tratti presenta scene molto forti, soprattutto quando Nicolai descrive la realtà delle prigioni.

E' un romanzo che vi consiglio prima di tutto per scoprire cosa vi era dietro la Russia novecentesca, ma anche per conoscere culture profondamente diverse dalla nostra.
- Perché liberare quel pollo e non gli altri?- Nonno mi ha guardato con un sorriso e ha detto:- Solo chi apprezza veramente la vita e la libertà, e combatte fino in fondo, merita di vivere libero... Anche se è un semplice pollo.- Io ci ho pensato un po' su e gli ho chiesto:- E se tutti i polli un giorno diventano come lui?- Dopo una lunga pausa nonno ha detto:- Allora bisognerà abituarsi a cenare senza zuppa di pollo...-
Il concetto di libertà è sacro per i siberiani.
A presto,
Claudia



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