"Nati sulla Terra" di F. L. Scala | Recensione di uno sci-fi originale e completo

Salve Divora Libri! Ritorno dopo quasi due mesi di mancate recensioni e post qui sul blog per parlarvi di un romanzo che mi ha stupito moltissimo. Sto parlando di Nati sulla Terra di F. L. Scala, un romanzo di fantascienza davvero originale, non le solite space-opera, ma un libro che unisce scienza e storia in un modo unico!

Ringrazio moltissimo l'autrice per la copia!

Titolo: Nati sulla Terra
Nati sulla Terra di F. L. Scala recensione www.libriandlego.blogspot.com

Autrice: F. L. Scala

Casa Editrice: //

Prezzo: 9.98€ cartaceo; 2.99€ ebook

Un professore quarantenne, una donna affascinante ed un mistero che coinvolge un'organizzazione segreta. Durante una conferenza per presentare il suo ultimo saggio, Daniel Warviz, professore e linguista, espone ipotesi controverse sull'origine aliena delle civiltà antiche. Il suo prossimo libro che cita alcune tesi sugli Antichi Astronauti promette di essere un grande successo, poiché basato su un prezioso diario che testimonia l’uso di ingegneria genetica già millenni orsono. Proprio durante questa conferenza Warviz incontra Laila: una mediorientale misteriosa quanto affascinante che si dimostra interessata a scoprire come lui sia entrato in possesso di questo documento dal valore inestimabile. Purtroppo per il professore, Laila non è l’unica che vuole porgli questa domanda. Warviz si ritrova così, suo malgrado, coinvolto in una guerra che va avanti da millenni, una faida che si consuma attorno ai discendenti di “Coloro che vennero dal Cielo”. Il professore finirà per svelare molti segreti, forse molti di più di quanto avrebbe desiderato...

La storia che ci propone F. L. Scala è originale per un semplice motivo: non c'è l'eroe o il protagonista astuto che va alla ricerca di misteri, votando la sua vita all'avventura e alla ricerca della verità. Vi è solamente un semplice professore e linguista, Daniel Warviz, che grazie ai suoi studi ha concepito delle teorie innovative riguardo la specie umana, o meglio, una branca della specie umana. Daniel non ha mai voluto intraprendere una pericolosa avventura, ma ne rimane incastrato, soprattutto affascinato. Inizia così la sua ricerca di Coloro che vennero dal cielo e i loro segreti. Il lettore si immerge in un mondo fatto di storia e scienza, che si legano tra loro irreversibilmente dando vita a una narrazione particolare e intrigante che intrappola il lettore per la sua bellezza. Si viene rapiti da questo meraviglioso romanzo: non è un semplice libro di fantascienza, ma molto di più; non è la solita space-opera con astronavi e mondi paralleli, ma uno sci-fi ambientato qui sulla Terra, avente come protagonisti noi esseri umani, la nostra discendenza e evoluzione. Devo dire che non ho letto moltissimi romanzi di autori emergenti, ma questo è di gran lunga uno dei miei preferiti. Un romanzo degno di nota e che va letto se appassionati del genere.

Si rimane con il fiato sospeso per tutta la durata della vicenda, perchè il lettore vuole assolutamente conoscere ciò che nascondono i personaggi, quello che c'è dietro l'Angel e tutte le altre associazioni segrete descritte nel romanzo. Daniel Warviz mi ha ricordato moltissimo il professor Robert Langdon di Dan Brown, ma è allo stesso tempo molto diverso da quest'ultimo. Vi sono personaggi enigmatici, misteriosi, e altri più schietti e aperti che non hanno nulla da mascherare. C'è poi Laila, che può sembrare la solita ragazza forte e intelligente con un passato duro alle spalle, ma anche a lei l'autrice ha donato un carattere stupendo, tanto da renderla uno dei personaggi migliori del romanzo: caparbia, testarda e determinata, misteriosa e sospetta, pronta a tenere i suoi segreti per sé e a fronteggiare i suoi nemici.

Lo stile di F. L. Scala è fluido e molto scorrevole; lo potrei definire quasi scientifico, perchè molto preciso e minuzioso nei dettagli e particolari, ma parallelamente non è asettico e vuoto, riesce invece a trasmettere perfettamente tutte le emozioni e i sentimenti provati dai personaggi, permettendo quindi una completa immedesimazione con questi.

A mio parere, l'autrice ha svolto un lavoro completo e eccezionale nel congiungere in una sola vicenda scienza e storia. Ogni nozione scientifica, che sia reale o di fantasia, è accompagnata da una componente storica, e viceversa. Per questo reputo Nati sulla Terra un romanzo fantascientifico originale. I misteri della storia e la storia stessa sono molte volte correlati alla scienza, si determinano a vicenda, e sono molto felice di aver ritrovato questo tema in un romanzo sci-fi!

"Daniel tornò a guardare fuori dal finestrino, lanciandole uno sguardo di quando in quando. Oltre alle verità rivelate sugli Elohim, sulle antiche civiltà e sulla discendenza dei primi venuti, stava di fronte a lui il più interessante mistero tra tutti. Un affascinante, complicato essere umano che gli rivolgeva uno sguardo indiscutibilmente pieno di dolcezza, pur rimanendo arroccato nei suoi molti silenzi."

⭐⭐⭐⭐.5

A presto,

Claudia

 

2 commenti:

  1. Sembra interessante! Anche a me, dalla tua descrizione, il protagonista ha ricordato Langdon, proprio per il fatto di essere “semplicemente” una persona colta e non un eroe stereotipato :)

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