Salve lettori! Oggi vi porto la recensione di Wintersong di S. Jae-Jones edito Newton Compton Editori. Avevo molto sentito parlare di questo libro, in modo negativo che positivo, quindi ho scelto di lanciarmi nell'avventura e leggerlo.
Titolo: Wintersong
Autore: S. Jae-Jones
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Prezzo: 10€
La storia è narrata in prima persona da Liesl, la protagonista con la musica nell'anima.L'inverno si avvicina, e il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa...
Sin da quando era bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale.
Lei è una compositrice, ma a causa del padre che opprime il suo genio, non può mostrare le proprie opere al mondo, ma soltanto all'amato fratellino, violinista eccezionale.
La sua vita è molto ordinaria; non è una bellissima ragazza e viene posta sempre in secondo piano perché lei è la figlia ubbidiente che rimane dietro le quinte. Ma tutto viene sconvolto quando sua sorella Kathe viene rapita dal Re dei Goblin e Liesl deve trovare un modo per salvarla, iniziando un gioco con il Re.
Durante la sua avventura nel sottosuolo, Liesl cambia e diventa Elisabeth, una donna capace di far sentire la sua voce, nonostante tutte le oppressioni a cui è stata sottoposta, perché è stanca di essere la ragazza che non conta nulla per gli altri.
Il primo aspetto che colpisce di questo romanzo è l'imprecisione della collocazione temporale e spaziale. Il lettore non sa esattamente in che luogo si trova o in che epoca, sa che la storia è ambientata in un villaggio in cui c'è la Radura dei Goblin, attraverso cui è possibile andare nel Sottosuolo, ovvero il Regno dei Goblin e di tutte le altre creature fantastiche. Questo contribuisce a rendere l'atmosfera misteriosa, enigmatica e magica, gli aggettivi che possono meglio descrivere questo romanzo.
Grande rilievo è assunto dalla musica nel romanzo, tanto da essere citata anche nel titolo, Wintersong, e può essere considerata una seconda protagonista. La musica si può trovare anche tra le righe, infatti l'autrice S. Jae-Jones, ha uno stile poetico e leggero che culla il lettore durante la lettura del romanzo.
Dalle righe traspare anche la magia, non solo quella materiale fatta di incantesimi, ma la magia dei sentimenti e dell'emozioni, in particolare dell'amore, perché è grazie a questo che Liesl intraprende il suo gioco con il Re dei Goblin. Mentre la sua vita sta cambiando, l'amore aumenta fino a scoprirne sfaccettature prima sconosciute.
A mio avviso, il romanzo è ben suddiviso tra dialoghi, discorsi e descrizioni, ma le parti più belle sono queste ultime.
Alle descrizioni contribuisce anche il ritmo della narrazione: nel momento in cui la protagonista è nostalgica o triste, la narrazione si fa più lenta e più vaga, suscitando nel lettore le stesse emozioni del personaggio, viceversa per momenti di felicità e paura.
Come ho già detto sopra, gli aggettivi che meglio descrivono questo romanzo sono poetico, enigmatico e magico, e non posso non consigliarvelo se volete avventurarvi in un mondo di magia, per dimenticare un momento il mondo reale.
"Chiusi gli occhi. Le sue parole erano come una scintilla che aveva acceso le braci ardenti nel mio sangue. Quelle braci toccarono il mio cuore e il calore esplose dall'interno, diffondendosi dentro di me come un incendio."A presto,
Claudia
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