m_ERCOLE_dì #1 - La nascita di Ercole

Salve lettori! Oggi inauguriamo una nuova rubrica: m_ERCOLE_dì!

Questa idea mi è venuta pensando ai giorni della settimana e alle parole che nascondono; nel caso di mercoledì la parola nascosta è Ercole, quindi mi sono detta: perché non parlare di mitologia greca ogni mercoledì?

Mi è sempre interessata la mitologia greca, per questo l'idea mi piace, perché così posso scoprire qualcosa in più insieme a voi. Quindi, eccoci qui a parlare di eroi e miti greci!


Inizialmente non sapevo da dove partire, ma poi, essendoci al centro di questa rubrica la parola Ercole, ho deciso di iniziare da questo eroe e le sue fatiche.


Nascita di ercole
Un giorno Zeus, vedendo gli uomini afflitti da malanni e mostri, decise di mettere al mondo un eroe forte e coraggioso che potesse salvaguardare il genere umano. Come madre di questo eroe scelse Alcmena che sorpassava tutte le donne per la bellezza e la robusta sanità del corpo.
Zeus, approfittando di un momento di assenza del marito della donna, Anfitrione re di Tirinto, partito per la guerra, prese le sembianze di questo e ingannò tutti, anche Alcmena, che credendo nel ritorno del marito lo accolse come una moglie affettuosa.
Da quella unione nacque Hèracle, per i romani Ercole.

Hera prese a odiare il piccolo Ercole, e appena nacque mandò nella culla del piccolo dei serpenti per avvinghiarlo in modo da ucciderlo, ma già appena nato il futuro eroe dimostrò il suo coraggio, non spaventandosi dei serpenti ma prendendoli in mano e stringendoli, provocandone la morte.

Ercole giovaneCresciuto nella casa di Anfitrione, Ercole ebbe l'educazione di un principe. I suoi maestri furono: Lino che gli insegnò la musica; Eumolpo il canto; Chirone l'astronomia e la medicina; Eurito il tiro con l'arco; Autolico la lotta; Càstore l'esercizio delle armi; Radamanto il diritto.

Famoso è l'episodio di Ercole al bivio: un giorno stava seduto a pensare al suo futuro e alla strada da prendere; si presentarono due donne, la Mollezza, che gli offrì una via agevole e piena di piaceri, e la Virtù, che gli offrì una via faticosa che conduceva alla gloria. Il giovane scelse la proposta della virtù.

Quindi che dite? Vi piace questa idea?

A mercoledì prossimo!
Claudia

Fonti: mitologiagreca.blogspot.com
Crediti immagini: miriamtritto.com & animationscreencaps.com

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