Salve lettori! Nel post di oggi potete trovare tutte le citazioni più belle tratte da Le Città Invisibili di Italo Calvino.
-I desideri sono già ricordi.
-I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
-L'altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e che non avrà.
-Le immagini della memoria, una volta fissate con le parole, si cancellano.
-La città per chi passa senza entrarci è una, e un'altra per chi ne è preso e non ne esce; una è la città in cui s'arriva la prima volta, un'altra quella che si lascia per non tornare.
-L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.
Spero vi piacciano!
A presto,
Claudia
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