"Stelle, il grande racconto delle costellazioni" di Anthony Aveni | Recensione di popoli guidati dalle stelle

Salve Divora Libri! Come state? Procedono bene le vostre letture? Oggi vi lascio la recensione di Stelle, il grande racconto delle costellazioni di Anthony Aveni edito Il Saggiatore.

Titolo: Stelle, il grande racconto delle costellazioni

Autore: Anthony Aveni

Casa Editrice: Il Saggiatore

Prezzo: €23

Un tempo, sulla Terra, al calare delle tenebre non c’erano altre luci se non quelle della Luna e del cielo stellato; agli esseri umani, ovunque si trovassero, non rimaneva che alzare lo sguardo, contemplare il silenzio e iniziare a fantasticare. Ecco che un gruppo di stelle per i greci assumeva la forma di Orione, gigante cacciatore in grado di camminare sulle acque, mentre ai nativi americani appariva come un’enorme mano, strappata dal Popolo del Tuono a un capo indiano per punirne l’avarizia; dove gli aborigeni australiani vedevano una canoa in cui navigavano tre pescatori, alcuni popoli delle Antille scorgevano la sagoma di Epietembo, marito tradito a cui la moglie, prima di fuggire, mozzò una gamba. Stelle è il racconto delle leggende e dei miti che animano il nostro cielo notturno. Anthony Aveni ci trasporta attraverso gli emisferi e le epoche, alla scoperta delle storie che l’immaginazione dei popoli – egizi e babilonesi, greci e romani, maya e aztechi, navajo e inuit – ha creato sugli astri e sulle costellazioni. Scopriamo così la genesi dello zodiaco cinese, il ruolo fondamentale delle Pleiadi nella scansione del tempo agricolo e dei rituali di molte civiltà, o che le macchie scure della Via Lattea disegnano ­ gure di animali indispensabili per la cultura andina.

Il saggio è suddiviso in diversi capitoli, ognuno trattante una diversa costellazione del cielo e i miti a lei collegati, raccontati e tramandati dai popoli antichi. La particolarità, o meglio, la bellezza di questo libro è che l'autore non si concentra sui miti occidentali a cui siamo abituati (solitamente quelli greci) ma si concentra su quelli dei popoli orientali o delle tribù nordamericane, degli abitanti delle isole oceaniche o ancora dei popoli sudamericani, raccontando come questi miti fossero collegati alla vita quotidiana. Il lettore scopre non solo le leggende e i racconti delle singole costellazioni, ma la morale e l'insegnamento che si cela dietro questi e come venivano utilizzati per educare i bambini e gli adulti, oppure di come venivano utilizzate in modo più pratico e tecnico: i popoli regolavano l'agricoltura e le coltivazioni, l'allevamento, tutta la loro vita quotidiana attorno alla comparsa e scomparsa di una determinata stella nel cielo. Insomma, Stelle, il grande racconto delle costellazioni è un ottima lettura per scoprire cosa le popolazioni credevano delle stelle e soprattutto scoprire come questi stessi popoli vivevano in base a queste.

L'autore Anthony Aveni ha uno stile fluido e scorrevole che coinvolge perfettamente il lettore, facendolo partecipe degli avvenimenti storici e della storia delle popolazioni. Non vi sono innumerevoli termini tecnici, e questo è un motivo per cui può essere letto anche da non esperti!

Ogni racconto è accompagnato da illustrazioni del cielo che fanno comprendere meglio cosa i popoli intendevano e vedevano: vi sono mappe stellari, disegni stilizzati, o semplici illustrazioni in bianco e nero. Ovviamente, oltre che a rendere chiara la narrazione, queste illustrazioni danno una leggera infarinatura astronomica al lettore. Per questo, non sono necessarie grandi nozioni di astronomia per leggere questo libro (che può essere anche utilizzato come primo approccio alla materia), anche perché l'autore si concentra sulle note storiche e sull'influenza che le costellazioni avevano sui popoli. Quindi oltre che a conoscere le costellazioni principali che governano il nostro cielo, è molto interessante e utile per conoscere un pezzo di storia dei popoli antichi.

Stelle, il grande racconto delle costellazioni è un saggio, anzi, un grande racconto come suggerisce il titolo, che trasuda di passione, e che non fa altro che mostrare un pezzo di storia perduta che tutti dovrebbero conoscere!

"Stelle parla di qualcosa che noi tutti abbiamo in comune. Abbiamo creato le costellazioni per parlare di dilemmi morali e di regole sociali, di vicende pratiche e spirituali, dei nostri bisogni più immediati e dei nostri sogni più sfrenati. Mi auguro che raccontare ancora una volta queste storie possa rendere omaggio alla sconfinata fantasia della nostra famiglia umana."

⭐⭐⭐⭐

A presto,

Claudia