Devo dire grazie a un mio grande amico, perché è solo grazie a lui se qualche anno fa ho scoperto questo bellissimo autore, Alessandro D'Avenia. Il primo romanzo che ho letto di questo autore è Bianca come il latte, rossa come il sangue, edito da Mondadori.
Titolo: Bianca come il latte, rossa come il sangue
Autore: Alessandro D'Avenia
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: 13.50€
Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, ma il nuovo supplente di storia e filosofia è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c’è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il rosso invece è il colore dell’amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l’ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
Leo è un ragazzo sveglio e innamorato che scopre che il soggetto del suo amore è malato.
Beatrice è malata e fa di tutto per starle accanto, per conoscerla meglio. Arriverà a donare il sangue per lei e a tenerle compagnia in determinati giorni.
In tutto questo c'è un nuovo professore a scuola, che Leo soprannomina "Il Sognatore" perché quando spiega i suoi occhi brillano. Grazie a lui il ragazzo vede la vita, e con essa il suo amore per Beatrice, da un altro punto di vista, fino a scoprire il suo sogno. Infatti Leo è uno di quei ragazzi che vuole sognare, che vuole sapere quando i suoi occhi brilleranno per qualcosa o qualcuno.
Alessandro D'Avenia presenta la vita, l'amore, i sogni come un dono, una specialità che ognuno di noi possiede e che è propria dell'individuo: il mio sogno non è il sogno del mio amico, ma a entrambi brillano gli occhi e tutto questo grazie all'amore che riceviamo e che diamo.
Lo scrittore ha uno stile fluido, pieno di citazioni, che fanno sentire il lettore vicino alla vicenda e a quello che i personaggi provano. Infatti Leo non è l'unico innamorato della storia, c'è anche Silvia, la migliore amica di Leo, che è innamorata di quest'ultimo.
In questa atmosfera di amore e sogni, Leo deve affrontare la sua vita e tutte le decisioni che questa comporta.
"Comunque lei adesso avrà il mio sangue, e sarà come tenerle compagnia ancora più da vicino. Da dentro. Uniti. Spero che il mio sangue le faccia bene.Mi sento felice e stanco. Così è l'amore."
Grazie e alla prossima!
Vuoi leggere la recensione de La sognatrice bugiarda di Harry Bernstein? Clicca qui!
Nessun commento:
Posta un commento