Il profumo delle foglie di limone, edito Garzanti, è stato il primo libro che ho letto di Clara Sánchez. La maggior parte delle recensioni ne parlava bene, ma sono rimasta delusa.
Titolo: Il profumo delle foglie di limone
Autore: Clara Sanchez
Casa Editrice: Garzanti
Prezzo: 10€
Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora caldo nonostante sia già settembre inoltrato. E’ qui che Sandra ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. Si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui incontra Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti e la accolgono nella grande villa circondata di splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell’inferno. Perché Fredrik e Karen sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Juliàn, scampato al campo di concentramento di Mauthausen, che da giorni segue i loro movimenti. Ma ora, forse, può smascherarli, e Sandra è l’unica in grado di aiutarlo. Dopo un momento di incredulità, la donna comincia a guardare i due anziani con occhi diversi e a leggere dietro quella fragile apparenza. Adesso Sandra l’ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché è impossibile restituire la vita alle vittime, ma si può almeno fare in modo che tutto ciò che è successo non cada nell’oblio. E che il male non rimanga impunito.
La protagonista è una donna incinta che cerca rifugio a Costa Blanca, dove trova due anziani disposti a sentirla e ad essere suoi amici, ma questi personaggi si rivelano il contrario di ciò che Sandra pensa. In realtà sono criminali nazisti.
La storia, a mio avviso, è un po' lenta e non coinvolge totalmente il lettore. Alcune parti sono molto ripetitive e si fa fatica a leggerlo, altre sono interessanti, ma poi la monotonia prende il sopravvento.
Dei personaggi non si riesce ad inquadrare bene la personalità, nemmeno della protagonista.
Ho comprato questo libro convinta di trovare una bella storia, ma non è stato così.
L'autrice ha uno stile semplice, scorrevole e a volte può essere anche piacevole (il vero problema è la storia in sè). La scrittrice infatti l'ho conosciuta meglio con La voce invisibile del vento (recensione qui).
Devo dire che ero molto fiduciosa, ma non tutto è come sembra!
Grazie e alla prossima recensione!
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